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Da gennaio per alcuni dispositivi Android il servizio Whatsapp è diventato a pagamento: noi di Chicche vi abbiamo anche informato sulle diverse tipologie di licenza pluriennali (3 e 5 anni) ma se proprio non volete acquistare l’app vi suggeriamo dei sistemi di messaggistica alternativi.
Viber sbarca sull’App Store a fine 2010 e consente di fare chiamate gratuite sfruttando le reti Wifi e 3G: nelle successive relaise dell’app è stato poi inserito anche il servizio di chat testuale che, parimenti a Whatsapp, consente l’invio di immagini, file e condivisione di posizione. Grazie al boom iniziale, è ampiamente diffuso in Italia. Provate ad installarlo e controllate quanti amici “identificate” come iscritti dalla vostra rubrica.
Tra le app più complete troviamo Yuilop: oltre alla chat e chiamate gratuite verso tutti gli iscritti al servizio, consente anche di effettuare chiamate “esterne” attraverso il “pagamento” virtuale effettuato in crediti Energy che l’utente ottiene invitando gli amici all’utilizzo del servizio o scaricando altre app suggerite (pubblicità!).
Kik Messenger è un servizio basilare di messaggistica che può essere personalizzato dall’utente, attraverso moduli aggiuntivi che possono essere scaricati per conferire all’app maggiori funzionalità, come la condivisione di media, giochi e creare disegni. A differenza dei servizi precedenti, Kik non richiede la registrazione attraverso il numero di telefono con una maggiore protezione della privacy.
In Giappone è invece diffusissimo Line: caratterizzato da una serie infinita di emoji, sticker ed emoticon, offre chiamate gratuite e prevede una versione desktop per pc e Mac.
Ed infine ci sono Skype e Facebook Messenger: nel primo caso non è un dato itrascurabile che 250 milioni di utente utilizzano l’applicazione di Microsoft che offre chiamate, videochiamate e messaggi gratuiti verso tutti gli utenti Skype, su smartphone, tablet e desktop; il sistema di messaggistica di Facebook invece pare l’unica in grado di contrastare Whatsapp in quanto a diffusione, ma ha un limite: non vi consente di chattare con chi non utilizza Facebook!